
La Ciabatti Legnami, attenta alla salvaguardia del patrimonio boschivo, valorizza il legno quale risorsa rinnovabile e per questo acquista prodotti provenienti da foreste certificate, ossia gestite legalmente e in modo sostenibile

Le foreste giocano un ruolo insostituibile al livello ambientale, economico e sociale, dal momento che garantiscono la protezione della biodiversità, la regolamentazione del clima mondiale ed in particolar modo consentono di generare risorse. Nel territorio europeo i boschi coprono circa il 38% del suolo, sebbene questi rappresentino soltanto il 5% della superficie forestale mondiale. Ad ogni modo sono proprio le foreste dell’Unione Europea a risultare le più utilizzate per la produzione di legname, tanto che proprio da queste ultime deriva il 23% del legno destinato ad usi industriali.
Ne consegue la necessità di una gestione attenta e responsabile, volta a scongiurare la deforestazione e più in generale l’illegalità nel settore forestale: un fenomeno, quest’ultimo, serio e problematico, che più gravemente coinvolge il continente africano, quello sud americano e il sud-est asiatico. Con specifico riferimento all’Europa, occorre constatare come la crescente sensibilità manifestata dalla collettività nei confronti di temi quali l’ambiente e la gestione del territorio abbia spinto la Conferenza Ministeriale per la Protezione delle Foreste in Europa, nel 1993, ad elaborare la definizione di “gestione forestale sostenibile”.
Quest’ultima è stata qualificata come “la gestione e l’uso delle foreste e dei terreni forestali nelle forme e ad un tasso di utilizzo che consentano di mantenerne la biodiversità, produttività, capacità di rinnovazione, vitalità e potenzialità di adempiere, ora e nel futuro, a rilevanti funzioni ecologiche, economiche e sociali a livello locale, nazionale e globale, senza comportare danni ad altri ecosistemi”. Di pari passo a questa tendenza sociale (particolarmente condivisa dai consumatori dei prodotti lignei), si è fatta sempre più forte l’esigenza di maggiori garanzie circa la provenienza dei prodotti a base di legno da boschi gestiti legalmente e in modo sostenibile.
Da qui la nascita di una specifica procedura di verifica volta all’emissione della certificazione di gestione forestale sostenibile (GFS), ossia un’attestazione (frutto di un processo volontario) fornita da un Organismo terzo e indipendente ad un proprietario/gestore forestale che attesta la rispondenza delle attività di gestione forestale a requisiti di tutela ambientale, di equità sociale e di efficienza economica. Al momento, i due principali sistemi di certificazione esistenti nel contesto europeo sono: il PEFC (Programme for Endorsement of Forest Certification schemes e l’FSC (Forest Stewardship Council).

La Ciabatti Legnami
“ è particolarmente attenta alla salvaguardia del patrimonio boschivo del territorio in cui opera e più in generale di quello europeo. In virtù di questo impegno a favore della sostenibilità, l’azienda acquista unicamente merci provenienti da fonti controllate PEFC e si avvale soltanto di fornitori che taglino una percentuale (e non l’interezza) della crescita annuale di foreste in Europa. In questo modo è possibile ottenere una crescita boschiva annuale, pur non rinunciando all’impiego del legno: unica risorsa fondamentale qualificabile come rinnovabile e materiale costruttivo dagli innumerevoli pregi, quali la protezione dall’inquinamento acustico, atmosferico, elettromagnetico e la resistenza al sisma.”